Reportage fotografico di Sabina Murru. L’uscita dei Thurpos di Orotelli per i fuochi di Sant’Antonio è uno degli eventi più sentiti del Carnevale in Sardegna.
La maschera della tradizione è quella dei Thurpos (gli storpi): con le facce dipinte di nero e vestiti di lunghi pastrani in orbace, essi impersonano i protagonisti della vita quotidiana del pastore.
Sos Thurpos, maschere tipiche del carnevale di Orotelli.
Hanno il viso dipinto di nero con gli occhi coperti dal cappuccio di un lungo pastrano di orbace detto su “gabbanu”. Sos thurpos rappresentano diversi personaggi della tradizione contadina. Alcuni di loro sono aggiogati come buoi e portano a tracolla dei campanacci per allontanare gli spiriti maligni.. Sos Thurpos danzeranno attorno a “Su vocu ‘e Sant’Antoni” in un rito propiziatorio per l’agricoltura e la pastorizia.