
Nella giornata del 2 aprile scorso, presso l’Ambasciata del Messico a Roma, ha avuto luogo il primo appuntamento annuale con la cultura, promosso dalla sede diplomatica messicana, dedicato a Triana Botaya López, celebre ballerina internazionale originaria del Paese centramericano.

La celebre artista messicana, formatasi alla Escuela Nacional de Ballet “Fernando Alonso” di Cuba, ha riscosso innumerevoli successi, ottenendo altrettanti riconoscimenti durante l’arco della sua prestigiosa carriera, fino a diventare la prima ballerina in Italia a rappresentare il suo Paese, entrando a far parte della Étoiles Ballet Theatre.


Ad introdurre Triana Botaya agli ospiti della sede diplomatica messicana è stato Héctor Alcántara Palacios, funzionario addetto alla cultura, dopodiché sono seguiti i saluti di Sua Eccellenza Carlos Eugenio Garcìa de Alba Zepeda, ambasciatore del Messico nel nostro Paese in carica dal 2019 e fondatore della Camera di Commercio Messicana in Italia.

Erano presenti tra gli invitati Antonio Pepe, ceo di Agricola Bellaria, Ciro Bello, dell’omonima cantina, e Gaetano Cataldo, in funzione di fondatore di Identità Mediterranea.
Infatti sia la cantina irpina che salernitana, già inserite durante la cena per celebrare gli accordi bilaterali tra il governo italiano e messicano, per la partecipazione dell’Italia alla Fiera Internazionale del Libro di Guadalajara del 2026, con i loro vini tra l’altro graditi dalla scrittrice Dacia Maraini, hanno contribuito ad allietare la giornata culturale, dedicata a Triana Botaya, offrendo un brindisi di eccezione.

Prima del commiato agli ospiti, e con il consenso di Sua Eccellenza De Alba, i referenti delle due cantine hanno omaggiato la celebre ballerina con le loro bottiglie più prestigiose, così come Gaetano Cataldo ha avuto l’onore di portarle Mosaico per Procida, come tributo alle straordinarie doti artistiche di Triana Botaya.

“Non è la prima volta che Agricola Bellaria e Cantina Bello presenziano all’Ambasciata del Messico” – ha tenuto a ribadire Gaetano Cataldo – “in quanto sono state tra le realtà vitivinicole che hanno seguito Identità Mediterranea già al 214° Anniversario della Liberazione del Messico e che mi sono onorato di rappresentare, data la loro pregevole produzione, l’aderenza ai reciproci territori di appartenenza e alla capacità di fare team. A loro il mio ringraziamento per l’impegno e per la collaborazione che sta maturando risultati interessanti dal punto di vista reputazionale, proprio grazie alla lungimiranza che ci ha visto assieme nel partecipare ad eventi prestigiosi ed esclusivi come questo”.
La redazione di Mediterranea Online è fiera di poter raccontare eventi di questo tipo riconoscendo, come suole dire il nostro caporedattore enogastronomico, che “la cultura disseta, non isola”.