Dal 22 giugno al 29 settembre 2024 torna Una Boccata d’Arte, il progetto d’arte contemporanea promosso da Fondazione Elpis che giunge alla sua quinta edizione, con 100 borghi e 100 artisti coinvolti dal 2020. Ogni anno, 20 borghi e paesi di tutta Italia, uno per ogni regione, accolgono 20 interventi di 20 artiste e artisti italiani e internazionali, di formazione e pratiche differenti, realizzati durante un periodo di residenza a contatto con il luogo e le comunità locali, in relazione con la loro storia e tradizioni. Quest’anno le inaugurazioni si terranno sabato 22 e domenica 23 giugno in tutti i paesi.
Mostre diffuse, installazioni site specific, performance e progetti realizzati con media differenti dagli artisti coinvolti daranno vita a uno speciale itinerario culturale che si snoda in tutta la penisola. Un invito al viaggio e alla scoperta di luoghi inaspettati, lontani dai circuiti tradizionali dell’arte contemporanea, attraverso un dialogo inedito con il territorio.
I borghi selezionati per la quinta edizione di Una Boccata d’Arte sono: Verrès (AO) in Valle d’Aosta; San Sebastiano Curone (AL) in Piemonte; Dolcedo (IM) in Liguria; Palazzo Pignano (CR) in Lombardia; Magrè sulla Strada del Vino (BZ) in Trentino-Alto Adige; Porto Levante – frazione di Porto Viro (RO) in Veneto; Paluzza (UD) in Friuli-Venezia Giulia; Berceto (PR) in Emilia-Romagna; Serre di Rapolano – frazione di Rapolano Terme (SI) in Toscana; Otricoli (TR) in Umbria; San Ginesio (MC) nelle Marche; Bassiano (LT) nel Lazio; Gioia dei Marsi (AQ) in Abruzzo; Guardialfiera (CB) in Molise; Letino (CE) in Campania; Poggiorsini (BA) in Puglia; Sasso di Castalda (PZ) in Basilicata; Motta Filocastro – frazione di Limbadi (VV) in Calabria; Sant’Angelo Muxaro (AG) in Sicilia; Sedilo (OR) in Sardegna.
Una Boccata d’Arte è un progetto realizzato in collaborazione con Maurizio Rigillo, Galleria Continua e con la partecipazione di Threes che ogni anno cura tre interventi incentrati sulla sperimentazione sonora, quest’anno in Abruzzo, Lazio e Molise.
Il 2024 segna il raggiungimento di un importante traguardo: 100 progetti realizzati, 100 artiste e artisti e 100 borghi coinvolti nel corso di cinque edizioni insieme a partner tecnici, associazioni locali e persone che a vario titolo hanno reso possibile la realizzazione degli interventi. In questo modo, Una Boccata d’Arte alimenta una rete diffusa di relazioni e partecipazioni che diventa ogni anno sempre più ampia.
Inoltre, grazie alle acquisizioni delle amministrazioni e alle donazioni degli artisti, ad oggi oltre un terzo dei borghi coinvolti hanno scelto di accogliere in modo permanente le opere realizzate nell’ambito delle quattro edizioni trascorse.
Più di trenta interventi diffusi sul territorio – un numero destinato a crescere nei prossimi anni – costituiscono oggi un vero e proprio itinerario visitabile tutto l’anno, che corre parallelo all’edizione. Tra questi, la prima opera ad aver trovato una collocazione definitiva durante l’edizione del 2020 è stata Whalebone Arch, scultura realizzata da Claudia Losi a Presicce-Acquarica (Puglia), mentre l’installazione di Agnese Spolverini nel borgo di Abbateggio (Abruzzo) è tra gli interventi permanenti di Una Boccata d’Arte 2021. Per l’edizione 2022, il borgo di Aggius (Sardegna) ha accolto l’opera Paphos dell’artista Ludovica Carbotta, tuttora visibile così come l’intervento diffuso a Rocca San Giovanni (Abruzzo) di Victor Fotso Nyie, artista che parteciperà a breve alla 60. Biennale d’Arte di Venezia. Nel 2023 Vermogno – frazione di Zubiena (Piemonte) ha accolto l’opera permanente in realtà aumentata, VICTIMULA di Invernomuto. Nello stesso anno l’artista Mohsen Baghernejad Moghanjooghi ha donato le sue opere al Comune di Santa Severina (Calabria) che in cambio si è impegnato a piantare sul suolo comunale 1.900 alberi, un albero per ogni abitante.
Tutte le opere permanenti di Una Boccata d’Arte sono raccolte nella nuova sezione dedicata del sito www.unaboccatadarte.it, una mappa interattiva completa di approfondimenti.
Una Boccata d’Arte è un progetto ideato nel 2020 da Marina Nissim, Presidente di Fondazione Elpis, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio storico e paesaggistico di piccoli centri, attraverso la condivisione di pratiche e linguaggi dell’arte contemporanea. Diffuso in tutta la penisola, il progetto coinvolge ogni anno 20 borghi situati in aree diverse per riscoprire l’intero territorio regionale. In virtù della loro dimensione raccolta, questi luoghi diventano il contesto ideale per la sperimentazione artistica e la creazione di nuovi immaginari.
Fondazione Elpis
Costituita nel 2020 da Marina Nissim, imprenditrice e collezionista, Fondazione Elpis ha al centro della sua mission il supporto ai giovani artisti. La Fondazione persegue i suoi scopi attraverso la realizzazione di mostre, residenze, attività educative e progetti diffusi su tutto il territorio nazionale. Con l’obiettivo di coinvolgere diverse fasce di pubblico ed esplorare aree al di fuori dei circuiti tradizionali dell’arte, Fondazione Elpis unisce mondi solo apparentemente distanti intercettando l’evolversi dei linguaggi espressivi. La decisione di aprire una nuova sede a Milano – a ottobre 2022 – nasce dai progetti e dalle collaborazioni attivate negli ultimi anni su scala nazionale. La Fondazione ha così consolidato attorno a sé una rete sempre più ampia mettendo in atto nuovi modelli di partecipazione e fruizione culturale.
Galleria Continua
Galleria Continua nasce nel 1990 su iniziativa di tre amici: Mario Cristiani, Lorenzo Fiaschi e Maurizio Rigillo. Trova sede negli spazi di un ex cinema nel borgo, ricco di storia, di San Gimignano, e ad oggi conta otto sedi in tutto il mondo. É la prima galleria straniera con un programma internazionale ad aprire a Pechino, in Cina nel 2004, e nel 2007 a Les Moulins, nella campagna parigina. Nel 2015 apre uno spazio a L’Avana, Cuba, dedicato a progetti culturali volti a superare ogni frontiera. Nel 2020, anno in cui ricorrono i trent’anni di attività, inaugura una nuova sede espositiva a Roma con un calendario di attività didattiche e residenze d’artista, e uno spazio a São Paulo, Brasile, all’interno dello stadio Pacaembu. Nel 2021, apre una nuova galleria a Parigi, nel cuore del Marais, e nello stesso anno, uno spazio espositivo all’interno del più iconico hotel del mondo, il Burj Al Arab Jumeirah di Dubai.
Tre
Threes è un team curatoriale e agenzia creativa con base a Milano che sviluppa e promuove progetti di carattere sperimentale nel campo della musica e dell’arte, fungendo da piattaforma multidisciplinare che spazia dalla produzione e curatela di eventi, dall’editoria alla discografia.
Tutti i progetti di Threes sono guidati dalla ricerca e motivati dal desiderio di sfidare i paradigmi culturali, promuovendo sempre una visione ecologica.
Fin dalla prima edizione di Una Boccata d’Arte, Threes seleziona gli artisti e cura la realizzazione dei progetti in tre regioni; per l’edizione 2024 in Abruzzo, Lazio e Molise.
Informazioni Una Boccata d’Arte20 artisti, 20 borghi, 20 regioni Un progetto di Fondazione Elpis, in collaborazione con Maurizio Rigillo, Galleria Continua e con la partecipazione di Threes. Quinta edizione Dal 22 giugno al 29 settembre 2024Inaugurazioni: sabato 22 e domenica 23 giugno 2024 www.unaboccatadarte.it Per informazioni: info@unaboccatadarte.it I borghi della quinta edizione Verrès (AO); San Sebastiano Curone (AL); Dolcedo (IM); Palazzo Pignano (CR); Magrè sulla Strada Vino (BZ); Porto Levante – frazione di Porto Viro (RO); Paluzza (UD); Berceto (PR); Serre di Rapolano – frazione di Rapolano Terme (SI); Otricoli (TR); San Ginesio (MC); Bassiano (LT); Gioia dei Marsi (AQ); Guardialfiera (CB); Letino (CE); Poggiorsini (BA); Sasso di Castalda (PZ); Motta Filocastro – frazione di Limbadi (VV); Sant’Angelo Muxaro (AG); Sedilo (OR). Social IG: @unaboccatadarteFB: Una Boccata d’Arte#unaboccatadarte |