Il nostro giornale si occupa dal 2007 di evidenziare gli aspetti positivi dell’area mediterranea, la bellezza, la ricchezza culturale, artistica, enogastronomica, architettonica. In sintesi lo stile di vita mediterraneo.
Uno degli aspetti che rappresentano meglio la cultura mediterranea è il concetto di Casa. La casa mediterranea è un universo comune a tutti i Paesi che circondano il Mare Nostrum, un luogo fisico, ma anche un luogo che crea e conserva cultura. Se dovessimo descrivere un viaggio, una musica, un libro o una persona, c’è sempre una casa che accompagna il ricordo. La casa delle vacanze, la casa della famiglia, la casa dei cibi, la casa dove si prendono decisioni, la casa come universo, appunto.
Gli italiani e in particolare i sardi, sono popoli molto legati alla casa. La casa rappresenta tutto il nostro carattere. La arrediamo e la curiamo come meglio ci rappresenta, la casa in qualche modo è lo specchio di noi stessi. Non esiste uno spagnolo, un marocchino, un siriano o un sardo che non consideri la propria casa come un prolungamento di se stesso. L’ospite che si invita nella propria casa, in realtà entra a pieno diritto nella famiglia che abita quelle mura. La casa è allo stesso tempo un luogo estremamente privato, ma aperto all’esterno.
Andare in vacanza in Sardegna è un’esperienza sempre molto gradita. Per due terzi i turisti preferiscono affittare una casa. I motivi sono diversi, legati alla voglia di conoscere un territorio? Il risparmio? Le comodità? Il sentirsi “a casa” anche in vacanza?
Abbiamo intervistato Alistair Toffoli Manager per l’Italia di Bookiply, un portale che aiuta i proprietari di casa a promuovere meglio la loro abitazione nel mercato online.
Quali sono i motivi per cui un turista sceglie di affittare una casa invece di altre strutture?
Scegliere una casa vacanza vuol dire scegliere un tipo diverso di vacanza, una vacanza più personale, meno standardizzata, e perché probabilmente più confortevole. Sicuramente chi sceglie una casa vacanza è in cerca di più quiete e privacy, maggiore libertà di movimento. Avere a disposizione una cucina è sicuramente un plus rispetto ad un hotel, anche se poi molti preferiscono comunque mangiare fuori per testare le prelibatezze locali. Insomma, sentirsi a casa anche quando in vacanza.
Avete trovato qualcosa di interessante nel mercato sardo?
La Sardegna è una terra ricchissima di tradizioni, di una bellezza estrema e con un potenziale incredibile, anche dovuto alla varietà di attività turistiche che possono svolgersi. Senza dimenticare la cucina!
Parlo di potenziale incredibile perché come destinazione la Sardegna lavora meno di quello che potrebbe, vista la posizione molto favorevole ed il clima.
Quello che mi ha colpito molto della Sardegna è l’interesse per le nuove tecnologie e la voglia di mettersi in gioco. Ci sono davvero moltissime persone in gamba, il che mi rende molto ottimista per il futuro.
Le opportunità non mancano, anche se qualcosa può essere fatto in termini di infrastrutture e trasporti per rendere la Sardegna più facilmente raggiungibile ed aumentare la visibilità della meta all’estero.
Quali sono i vostri servizi principali, perché un proprietario di casa dovrebbe affidarsi a voi?
Bookiply è una piattaforma per la gestione e distribuzione di case vacanza, in termini tecnici siamo un channel manager ma con qualcosa in più. I nostri clienti possono gestire e distribuire le loro proprietà tramite un’unica piattaforma senza dover ricordarsi password e login per account diversi ed evitando al contempo il rischio di overbooking.
Non ci limitiamo però a fornire una tecnologia intuitiva che rende la vita più semplice al proprietario, ma creiamo contenuti di altissima qualità che permettono alle nostre proprietà di ottenere più visibilità e prenotazioni sui portali online. Mi riferisco in particolar modo al nostro servizio fotografico professionale e ai testi scritti da madrelingua nelle principali lingue europee. Fotografie e testi sono il biglietto da visita di una struttura e sono la nostra chance di fare una bella prima impressione. I turisti si innamorano a prima vista di una casa e lavorando online ci sono pochi elementi che possono influenzare la scelta per una persona che magari si trova negli Stati Uniti o Australia.
Ci occupiamo anche di raccogliere recensioni per costruire un brand basato sulla fiducia e sulla qualità.
Grazie ai dati che raccogliamo in collaborazione con i nostri portali partner, aiutiamo i nostri clienti ad aumentare ulteriormente la propria visibilità online. Abbiamo un servizio di account manager dedicato e puntiamo molto ad avere una presenza locale. Per esempio, su Cagliari abbiamo fatto alcuni eventi e i nostri esperti sono molto spesso in loco per incontrare i nostri clienti attuali e potenziali e mantenere una relazione umana che secondo noi rimane fondamentale per costruire un business di successo.
Per riassumere, mettere online una casa è facile, lo può fare anche un bambino o quasi. Però lavorare bene, in un mercato sempre più competitivo, è un’arte in cui noi siamo specializzati.
Quali sono le caratteristiche principali che dovrebbe avere una casa vacanze?
Ci sono tante case vacanza sul mercato per cui la chiave per fare bene è offrire qualcosa di unico. Ricordiamoci che i viaggiatori dei nostri tempi cercano l’esperienza, l’emozione, e naturalmente, la condivisione con amici e conoscenti, spesso tramite social media. E naturalmente, andare a soggiornare in un luogo unico, memorabile, è qualcosa che viene sempre più ricercato.
Partiamo dalle basi, flessibilità nel check-in e check-out. I viaggiatori del 21esimo secolo prenotano prima i voli (o i traghetti) e poi il resto. Garantire flessibilità sui giorni e orari di check-in è cruciale, specialmente in bassa stagione.
Altra cosa che molti danno per scontata, ma che non lo è, è la pulizia. Rendete la vostra casa pulita e accogliente. Spendete due soldi in più per dei mobili piacevoli. Mi è capitato molte volte di vedere case appena restaurate, dove i proprietari hanno fatto investimenti importanti, ma che poi venivano messe sul mercato con mobili datati, lenzuola e cuscini che hanno visto giorni migliori e asciugamani risalenti al decennio passato,
L’arredo della casa è importante, se siete seri con la vostra attività fate un po’ di ricerca online o, ancora meglio, rivolgetevi ad un homestager. La cura del dettaglio per rendere unica la vostra casa, è fondamentale.
Quali servizi richiedono maggiormente i turisti che vogliono affittare una casa?
Il wifi! Oramai il viaggiatore da per scontato di potersi connettere non appena entra in casa per poter comunicare con amici e parenti, ricercare la località in cui si trova, e per i più piccoli, giocare.
In Sardegna abbiamo visto molte ricerche per strutture con piscina, dotate di aria condizionata, e che ammettono animali.
Quale futuro vedete per l’area mediterranea in questo settore?
Il settore della casa vacanza è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni e come tutte le cose che crescono forse troppo in fretta, andrà verso un naturale aggiustamento.
Mi spiego, internet, ed in particolare Airbnb, ha aperto un mondo di opportunità. Chiunque possegga una stanza o una casa ha iniziato a fare ospitalità, in maniera amatoriale e chiudendo un occhio su regole e adempimenti. Inevitabilmente, in mancanza di una vera e propria regolamentazione, si è creata un’offerta di strutture molto sostanziosa lasciando a desiderare in termini di qualità. Secondo me andiamo verso una maggiore regolamentazione di questo settore e un approccio più severo da parte di municipalità e regioni, ma anche a livello nazionale, per tutelare i consumatori e chi si pone in maniera professionale.
Probabilmente andremo anche verso una maggiore concentrazione e standardizzazione dell’offerta, un po’ come succede nel mondo alberghiero, però ci sarà sempre spazio per chi vuole creare qualcosa di unico.
Questi ragionamenti sono validi sia in scala globale che in ambito mediterraneo…
2 thoughts on “Vacanza cult nelle case vacanza”